Alimentatori BEGA
Grazie all’elevatissima qualità degli alimentatori BEGA, i nostri proiettori a LED ad alta potenza assumono caratteristiche prestazionali elevate senza paragoni:
Eccezionale durata degli alimentatori
La lunga durata degli alimentatori BEGA contribuisce inoltre ad allungare al massimo gli intervalli di manutenzione dei proiettori a LED ad alta potenza. In presenza di una temperatura ambiente ta di 25 gradi Celsius si raggiungono le 100.000 ore di esercizio. Le schede tecniche sul nostro sito Web forniscono, per ogni apparecchio, informazioni sui valori attuali che possono variare continuamente (con esiti positivi) in conseguenza del progresso tecnico.
Struttura estremamente robusta
L’elevato numero di corpi bobina impiegati garantisce la massima resistenza possibile.
Corrente di inserimento estremamente bassa
La corrente di inserimento è pari a meno di cinque ampere. Utilizzando i nostri proiettori possono essere trascurati i picchi di corrente di inserimento, spesso notevolmente più elevati nei prodotti comunemente disponibili in commercio. Si può fare conto sulla potenza nominale degli apparecchi e collegare un numero di apparecchi sensibilmente più elevato a un interruttore magnetotermico. Ad esempio a un sistema automatico magnetotermico B16A è possibile collegare 13 proiettori a LED ad alta potenza (potenza nominale 195 W).
Sfarfallio ridotto
Gli alimentatori BEGA effettuano il dimming con CCR (Constant Current Reduction), garantendo uno sfarfallio molto ridotto rispetto alla concorrenza.
Made in Germany
Sviluppiamo e produciamo in Germania i nostri alimentatori e i componenti determinanti per la durata del prodotto, con tolleranze sulla qualità notevolmente ridotte. Per il processo di dimming e la funzione stand-by viene impiegata una tecnologia brevettata.
Regolazione termica molto buona
Gli alimentatori BEGA registrano eventuali sollecitazioni termiche straordinarie dovute a temperature particolarmente elevate all’interno dei proiettori a LED ad alta potenza. Il principio della regolazione è il seguente: il bilancio termico viene mantenuto maggiormente rispetto a quanto avviene nell’impiego di altri alimentatori comunemente disponibili sul mercato. La prosecuzione dell’esercizio in casi di minime assenze di luce viene garantita evitando lo spegnimento in modalità di funzionamento eccezionali