Rifugio al Sasso Nero, Alto Adige

Un raggio di luce a 3000 metri di quota

Questa struttura è il rifugio più alto delle Alpi della Zillertal. Distante soli 200 metri dal confine montano con l’Austria, poggia su un massiccio roccioso sul versante italiano. Il Rifugio al Sasso Nero è un luogo sicuro con un’imponente architettura scultorea a forma di masso, che si fonde armoniosamente e saldamente con il solco nella montagna. All’interno del rifugio una vista mozzafiato del paesaggio montano e l’illuminazione BEGA perfettamente armonizzata conquistano gli ospiti.

Dal momento che il numero di turisti di montagna è in costante aumento, l’amministrazione regionale dell’Alto Adige ha deciso di ristrutturare 25 rifugi alpini. Tuttavia, il Rifugio al Sasso Nero costruito nel 1894 presentava un problema: il sottosuolo era in movimento a causa dello scioglimento del permafrost dovuto al cambiamento climatico. Pertanto è stato necessario costruire un nuovo edificio circa cento metri al di sopra del vecchio sito. In due periodi estivi di quattro mesi ciascuno è stato completato l’ambizioso progetto di costruzione degli architetti Helmut Stifter e Angelika Bachmann. Un rifugio di montagna a più piani con 510 metri quadrati di superficie utile, 50 posti letto e un’architettura eccezionale. La pianta è un esagono irregolare con un corpo che diventa più piccolo dall’alto verso il basso. Sul lato più ampio, l’ampia fascia delle finestre offre una vista fenomenale – dalle Alpi della Zillertal agli Alti Tauri, alle Vedrette di Ries fino alle vette delle Dolomiti. Questo panorama è il vero lusso di un pernottamento nel Rifugio al Sasso Nero.

Gli apparecchi BEGA della serie Studioline impiegati giocano con il look rame dell’involucro esterno dell’edificio costituito da una copertura aggraffata con rame spazzolato lucido ed elementi di forma conica. Sia gli apparecchi a sospensione a LED che gli apparecchi da incasso a soffitto a LED sono in armonia con la caratteristica vista esterna del rifugio grazie alle loro tonalità interne color rame. La combinazione di rivestimenti per pareti e soffitti in abete spazzolato e apparecchi BEGA nel colore nero opaco crea un’atmosfera accogliente. La luce anabbagliante, direzionata verso il basso degli apparecchi a sospensione nella sala da pranzo e degli apparecchi da incasso a soffitto nei dormitori nonché nei corridoi che conducono all’interno, garantisce un’illuminazione interna elegante e funzionale grazie alla distribuzione della luce diffusa. Un raggio di luce raffinato a 3000 metri di quota.


Architetti Stifter und Bachmann, Falzes

Fotografia Oliver Jaist